Camminando per i sentieri che già ne tracciano il disegno hanno osservato i differenti orizzonti che ne delineano il contorno, hanno apprezzato i colori, hanno respirato un’aria che già è l’aria del parco.

Insieme hanno riflettuto sulla differenza tra quello che c’è ora, cioè l’area verde dell’ex campo d’aviazione, e quello che diventerà, cioè il Parco Urbano.

Suddivisi in gruppi hanno allora progettato la trasformazione, per arrivare a proposte concrete anche realizzate in un plastico.

Si sono concentrati su:

• area d’ingresso al parco
• area servizi
• zona di verde piantumato
• zona di verde con percorsi