TERZO CONSIGLIO: tra desideri e doni

TERZO CONSIGLIO: tra desideri e doni

Il terzo consiglio si è svolto in data 12.12.24 con l’obiettivo di proseguire i lavori di riflessione con i ragazzi ed aprire l’ultima parte dell’incontro alla partecipazione di insegnanti e genitori

per un saluto condiviso e conviviale prima delle feste.

 

I ragazzi suddivisi in sottogruppi per interesse (gli adolescenti già autonomi nelle uscite pomeridiane e serali lavorano sul concetto di spazio di incontro, i “più piccoli” sugli spazi di gioco)

hanno discusso su quali sono gli elementi essenziali che vorrebbero trovare nei luoghi e iniziato un lavoro grafico di presentazione relativa a questi.

Quello che emerge dalle loro discussioni, facilitate quando serve da noi adulti, è:

  • un profondo rispetto per il mondo naturale (chiedono infatti la presenza di elementi naturali come alberi e arbusti delimitati e da proteggere, bidoni per la raccolta differenziata e giochi realizzati con materiali ecosostenibili…),
  • un desiderio di spazi sicuri (ben illuminati, delimitati, dove accedere in autonomia),
  • il desiderio di autonomia nel raggiungere e vivere gli spazi della città,
  • la voglia di confronto, dialogo e gruppo (chiedono spazi intimi protetti dalle intemperie e riscaldati come un bar, una casetta sull’albero.. e spazi ampi dedicati ai giochi di squadra),
  • la disconnessione (nessuno ha mai nominato la necessità di rete wifi, di uso dei cellulari ed anzi qualcuno ha proposto di inserire dei cartelli in ingresso dove si indica appunto di lasciare spento o in modalità aereo il telefono..)

Quello che emerge osservando i bambini, le bambine e i ragazzi dialogare e confrontarsi è una grande vitalità e speranza nei confronti del loro personale contributo a migliorare il mondo, la voglia di contribuire e partecipare, il senso di responsabilità di coinvolgere di più e meglio non solo i compagni ma anche dirigenti, inseganti, genitori ed adulti in generale.

“Ho chiesto al dirigente di parlare per presentargli il progetto e lui mi ha ascoltata” “Abbiamo detto alla maestra che per noi era importante presentare in tutte le classi il progetto” ecc.

Nasce anche spontaneo un clima di convivialità e cooperazione che mano a mano migliora, che vede i ragazzi e i bambini suddividersi i compiti, apprendere i rudimenti della cooperazione di gruppo e la comunicazione non violenta, crescere in aiuto reciproco e accoglienza della diversità.

Ci sembra anche un ottimo riscontro l’entusiasmo che emerge nel partecipare e il rispetto per il ruolo che viene svolto e l’impegno profuso nell’esserci, nel farsi sentire e chiedere quando si è assenti, nel riferire ai genitori e agli insegnanti quanto si è svolto nei consigli. “Queste ore insieme sono le migliori della mia giornata!” dice una giovane consigliera entusiasta, e un genitore ci scrive “Grazie perché mio figlio viene tanto volentieri e sta bene”

 

Nella seconda parte dell’incontro abbiamo chiesto ai ragazzi di allestire l’albero dei desideri e dei “grazie” con delle frasi dedicate alle famiglie e agli insegnanti che, arrivati al consiglio hanno trovato i lavori dei ragazzi ad aspettarli, una dolce merenda e la Vicesindaco.

La serata si è conclusa con un dono offerto ai bambini e ragazzi, con saluti e affetto.

Raccoglieremo le grafiche dei ragazzi, la mappa dei luoghi e i loro desiderata pe rilanciare nel nuovo anno con importanti novità.

          

 

Buone feste da tutti noi