Città delle bambine e dei bambini
Una Rete per le Marche, Regione a misura di tutti
Una Rete per le Marche, Regione a misura di tutti
Il progetto “Città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti” è stato attivato nella Regione Marche per due anni (2014 – 2015) ed ha coinvolto oltre 30 Comuni nonché l’Ufficio Scolastico Regionale, essenziale passaggio per il coinvolgimento degli Istituti Scolastici Comprensivi dei Comuni aderenti.
La Giunta Regionale ha in seguito fatto proprio il progetto, approvandone obiettivi e contenuti, ed “impegnando i Servizi della Regione a tener conto degli obiettivi e delle finalità inerenti il suddetto progetto negli atti di programmazione” e a promuoverne i contenuti a scala regionale.
Numerose Municipalità delle Marche hanno accolto il progetto chiedendone il consolidamento e lo sviluppo; raccogliendo queste sollecitazioni l’ANCI Marche ha proposto all’Ombudsman delle Marche la candidatura del Comune di Fano quale Ente capofila per la realizzazione di nuove iniziative finalizzate alla promozione della cittadinanza attiva e della tutela dell’ambiente a favore dei minori marchigiani: Fano porta avanti il progetto per l’annualità 2016 in qualità di Ente capofila.
I Comuni interessati, firmando un protocollo d’intesa, si sono impegnati a realizzare o avviare una serie di azioni finalizzate alla tutela, alla promozione e alla concreta attuazione e diffusione dei Diritti di bambini e ragazzi, come sanciti dalla Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, assumendo il bambino come parametro per una città a misura di tutti i cittadini.
Il progetto si è formalmente concluso il 30 novembre 2016 con un evento organizzato presso la Regione Marche che ha visto la presenza di più di 30 Comuni, il Comune di Fano ha redatto la relazione finale comprensiva dei report di ogni comune che ha partecipato alla rete. Nel 2017 il Comune di Fano ha di fatto continuato a rappresentare un punto di riferimento per la formazione e l’avviamento di nuovi progetti in altre città della Regione.
Il 19 Aprile 2017 Il Consiglio regionale delle Marche ha approvato la proposta di legge “Disposizioni per la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza e lo sviluppo di progetti a sostegno delle città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti della Regione Marche“.
La legge 14/2017 stabilisce i criteri per aiutare e per rendere riconoscibili le città orientate alla tutela dei diritti dell’infanzia, valorizzando e mettendo in rete un’esperienza alla quale negli ultimi anni hanno già aderito numerosi comuni marchigiani.
I principali requisiti richiesti per entrare nella rete “Città sostenibili amiche dei bambini e degli adolescenti” sono: esperienze di cittadinanza attiva per ascoltare i più piccoli e disegnare città a misura di bambino, osservatori permanenti sulla qualità della vita infantile, interventi di riqualificazione urbana per consentire ai minori di riappropriarsi degli spazi pubblici in sicurezza e autonomia.
Il punto chiave della legge è la diffusione di una cultura di pianificazione delle città sensibile all’infanzia e all’adolescenza, una cultura che deve crescere e che non si crea dall’oggi al domani, ma con una serie di politiche trasversali che toccano più di un assessorato.
Nel 2018 la Regione Marche ha pubblicato, in attuazione della legge 14/2017, il bando per riattivare la rete e individuare i comuni capofila. Fano ha partecipato ed è stato designato (vedi Decreto Dir. RM 288/2018 PDF 481 kb) Capofila insieme a Porto Sant’Elpidio.